Fotopoesia - Nel silenzio (inedita)
Serena sarai - inedita
Serena sarai Accarezzando l’arcobalenico mattino Dove leggiadre onde danzeranno appena Baciate dal sole Dei tuoi scintillanti occhi. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
I più letti
Ombra sterile - edita
Sonnecchiante Di fronte alla nebbia Di pensieri fradici Frastornato ed indolente Stanco Funambolo non più Ipnotizzato Sordo alla stessa vita Ormai. Opaco Come vetro appannato Dove gocce di pioggia si rincorrono Scomparendo poi Ai lati delle tue labbra. Fotografia by ©Raffreefly
Chansonnier - edita
E’ lei Che nella notte fa musica Chansonnier Di stregate lune. Perle lucenti divampano Tra l’onde antiche Di melodiose armonie. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
Tra anima e cielo - edita
Taglienti nuvole Come lame d’acciaio Oltrepassano il tramonto. Domani È un altro giorno Ci saranno ancora Aquiloni da far volare Come bimbi rifugiarsi Tra risa giocose di colori All’infinito. E saziarci Lasciandoci trasportare Dal vento delle parole. Fotografia by ©Raffreefly
Riflessioni Cos'è la Poesia
Se la Poesia fosse solo amore, cuore, fiore significherebbe esclusivamente rifugio, mentre la Poesia è urlo; un grido profondo che si eleva, perché vivendo in questo mondo, deve essere presente nella nostra vita, nella quotidianità. Poesia significa per me riflessione ed espansione di un attimo fermato tra le bianche pagine... Fotografia by ©Raffreefly Nel b/n un attimo di poesia fermato in un click Una poesia non va spiegata diceva Pablo Neruda : “Quando la spieghi la poesia diventa banale, meglio di ogni spiegazione è l’esperienza diretta delle emozioni che può svelare la poesia ad un animo predisposto a comprenderla". Poesia è apertura mentale
La carezza della sera - edita
Nell’ amabile carezza della sera Fidato sarà l’approdo Dell’immenso amore che unisce. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
Beatrice - edita
Se ne sta seduta in disparte Un poco timida Ascolta Osserva La vita corre frenetica intorno. Luci e ombre Invadenti. L'ultima stella del cielo È la sua dimora. Sul prato di margherite Ora prende vita. Corre Quasi senza pensieri Leggera Lasciandosi trasportare dal vento. Soave Libera Beatrice sorride gioiosa. Da lassù Tra luna e sole Cielo e stelle. Due parole su Beatrice, per gli amici Bea. Era uno splendido setter inglese, bianco/arancio. Abbandonata da un cacciatore senza cuore perché non era idonea alla caccia. Ha vissuto da regina con noi, coccolata, amata, viziata quel tanto che basta. Magnifica nella corsa, estremamente sottomessa con i suoi simili, affettuosa e amorevole con chi conosceva, timidissima con gli estranei, è entrata nella nostra vita una ventina di anni fa, in punta di piedi ma ha lasciato un segno forte, indelebile. Qui in versione "sorriso". ❤️ Ricordo tutti i miei numerosi cani con estremo affetto, tutti, hanno un posto
Dondolo - inedita
Dondolo languida sullo spicchio d'argento Leggero canto del firmamento Come profumo di note d'amento O forse la nascita di un giuramento. Dondolo placida sullo spicchio d'argento Guardando in basso l'amarulento Giacciono e stridono le brutture del mondo Ma alla fine cadremo tutti sul fondo. Dondolo Sullo spicchio d'argento Con l'amena speranza Del risveglio dentro. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
Tango - edita
Soffocare il pianto nel tango Sfregamento di corpi storditi Due cuori immensi respirano. Passi di danza Complici indiscussi Di questo collage di sentimenti vaghi. Sei dimezzato Condiviso Per nulla deciso. Morire Ogni volta che l’occhio vede Odiare Quella parte di te che mia non sarà mai. Un tango è ciò che ho E tutto rinasce ogni volta Come fosse la prima. Dipinto materico su acrilico ©Raffreefly
"Tu sei il progresso" la fiaba che racconterò... ( inedito) ©Raffreefly
Molti e molti anni or sono, esisteva sulla Terra un popolo chiamato Terrestri. Avevano la fortuna di vivere il mondo Terra, provando emozioni semplicemente guardando un tramonto. Si soffermavano a sfiorare i fiori nei verdi prati, quasi accarezzandoli; i loro occhi sapevano sorridere anche se dalla loro bocca, non usciva alcun suono. Ridevano, di un riso genuino e schietto, ringraziando ogni giorno per ciò che avevano. Erano persone semplici e tutto sommato, tra alti e bassi propri del loro popolo, avevano una esistenza felice e libera. La loro vita non era certo perfetta, ma era proprio nell'imperfezione del singolo che trovavano la Grande Forza, la Fede, quel sottile filo su cui si può sempre contare, aggrappandosi nei momenti più duri e negli ostacoli della vita, importante perché insegna a vivere con speranza. Come purtroppo sempre accade però, a Qualcuno questa quiete non andava a genio e, per malignità, cercò di provocare volutamente dissensi e dissapori, liti e contrast
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