Ginestra (inedita)
Ci rifugiamo nelle lettere
Antro sicuro e incontaminato
Parolieri forse, interpreti sempre
Di questo tempo invaghito e lacerato.
Poco importa
Se siamo nettare o instabili zattere
Noi curiamo il cuore ammalato.
Umiltà, coraggio e resistenza
Siamo come la magnifica Ginestra.
Ai poeti
Che non mollano mai
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