"Tu sei il progresso" la fiaba che racconterò... ( inedito) ©Raffreefly

 Molti e molti anni or sono, esisteva sulla Terra un popolo chiamato Terrestri. 

Avevano la fortuna di vivere il mondo Terra, provando emozioni semplicemente guardando un tramonto. Si soffermavano a sfiorare i fiori nei verdi prati, quasi accarezzandoli; i loro occhi sapevano sorridere anche se dalla loro bocca, non usciva alcun suono. Ridevano, di un riso genuino e schietto, ringraziando ogni giorno per ciò che avevano.
 Erano persone semplici e tutto sommato, tra alti e bassi propri del loro popolo, avevano una esistenza felice e libera.

La loro vita non era certo perfetta, ma era proprio nell'imperfezione del singolo che trovavano la Grande Forza, la Fede, quel sottile filo su cui si può sempre contare, aggrappandosi nei momenti più duri e negli ostacoli della vita, importante perché insegna a vivere con speranza. 

Come purtroppo sempre accade però, a Qualcuno questa quiete non andava a genio e, per malignità, cercò di provocare volutamente dissensi e dissapori, liti e contrasti, utilizzando le stesse persone a cui la gente aveva fatto affidamento. Questo Qualcuno era un essere umano che credeva nel Male, così potente che riuscì a conquistare la fiducia di molte persone, tantissime persone, centinaia di migliaia in tutto il Pianeta Terra. 
Si inginocchiavano a Lui disposti a fare qualsiasi cosa ordinasse loro. 
Molti lo acclamavano, chiamandolo  il "salvatore dell'umanità". 

Il Male divenne così sempre più potente, con menzogne, illuse le persone di poter cambiare il mondo e renderlo "migliore" attraverso le sue "invenzioni". Garantiva benessere e lunga vita in salute mediante un siero magico. Siero, che avrebbe aperto le porte a infinite prospettive inimmaginabili fino a quel momento. 

Anche tra gli umili, qualcuno ci casco' e volle provare. Presero la pozione in silenzio e subito dopo, sentirono la Bestia urlare dentro il loro corpo. Si contorcevano dal dolore. Un numero impressionante di esseri umani perirono e chi riusciva a sopravvivere dopo il siero, rimase gravemente malato. 

La Bestia aveva fatto il lavoro per cui era stata progettata: uccidere gli "inutili", rendere schiavi di farmaci gli altri. 
Eppure ancora e ancora la gente ipnotizzata lo difendeva;  nemmeno la morte, nemmeno la perenne malattia li faceva desistere, affascinati e intrappolati continuavano ad obbedire alla sperimentazione. 

Lo slogan che si leggeva ovunque era : "Tu sei il Progresso". 
Un "progresso" che a ben pensare spaventava parecchio, perché cozzava in pieno con i diritti che ogni abitante del Pianeta Terra aveva, eppure, pur sapendolo, la rivoluzione dis-umana era inarrestabile. 

"Tu sei il progresso e Lucifero torna ancora, una volta ancora. Oggi come allora" 

Nacquero così i transumani, dall'involucro umano ma a favore dell'utilizzo delle tecnologie emergenti; credevano nel miglioramento della condizione umana  attraverso l'applicazione  innovativa  dell'ingegneria genetica, la nanotecnologica, la neurofarmacologia, le interfacce tra la mente e le macchine... 
Macchine... Appunto. 

Lo scopo del transumanesimo era la creazione, tramite la tecnologia, di una nuova specie, successiva all’Homo sapiens. 
Una specie più evoluta che potesse superare i limiti dell’Homo Sapiens: una nuova specie postumana

Una volta raggiunto lo stadio postumano, le capacità intellettuali e fisiche sarebbero di molto superiori a quelle di un essere umano non incrementato. Un essere postumano potrà essere più intelligente di ogni genio mai vissuto e avrà una memoria infallibile. L’organismo postumano non sarà suscettibile alla malattia e non subirà l’invecchiamento. Energia, vigore e gioventù saranno illimitate. La capacità di provare emozioni, piacere ed amore potrebbe anche essere amplificata, così come la capacità di apprezzare la bellezza artistica. Stanchezza, noia, irritabilità sarebbero sotto  controllo.

 I mezzi con i quali i transumanisti aspirano a raggiungere lo stadio postumana li abbiamo visti, ma sarà l’intelligenza artificiale ciò che affascinera' maggiormente
 (alcuni pensano che i primi postumani saranno proprio delle intelligenza artificiali, i cosiddetti Artilect), e  soprattutto, i medicinali per il controllo dello stato d’animo, terapie anti-invecchiamento, interfaccia neurologica, strumenti avanzati per la gestione delle informazioni, medicinali per l’incremento mnemonico, computer portabili/indossabili, computer Quantici.
La leggenda narra che i postumani potrebbero essere completamente sintetici (fondati su intelligenze artificiali: gli Artilect) o potrebbero essere il risultato di una serie di incrementi parziali effettuati su esseri umani biologici o su esseri transumani. 
Certi postumani potrebbero persino decidere di sbarazzarsi dei propri corpi e di vivere all’interno di supercomputers, assumendo la forma di informazione pura. 
E’ stato detto che è impossibile per noi ESSERI UMANI immaginare come potrebbe essere la condizione postumana. Gli esseri postumani potrebbero intraprendere attività ed avere aspirazioni che noi non possiamo nemmeno cominciare ad immaginare... 
Dunque, la creazione di una nuova specie postumana, i cosiddetti GenRich o Artilect, scatenò la rivolta degli Homo sapiens, per questo il Male ebbe l’esigenza di avere il controllo sociale degli Stati del Pianeta Terra, per imporre, quando e se, sarà il momento, le loro decisioni sul futuro della nostra specie... 





Molti anni fa esisteva un Pianeta chiamato Terra, Uomini e Donne e Bambini si tenevano per mano, sostenendosi gli uni agli altri, imperfetti e Liberi...

***

E una Voce si alzò tuonando tra le nere nubi 
E furono giorni di tempesta 
Furono anni di oscurità 
Ma da una goccia 
Nacque la Luce... 

©Raffreefly 

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