I più letti
Controllo prudente - edita
Sul letto di vetro Le ali appoggio Prudente Guardando il riflesso Di fiore nascosto. Cristallo lucente Scende Clessidra inghiotte Il lento avanzare. Bocciolo di cuore Laggiù Ancora d’amare Spunta sorpreso Ai bordi dell’anima. Miraggio di Pace Cauto Inonda le menti Perdersi Per poi ritrovarsi Saziandoci d’Amore. Fotografia by ©Raffreefly
Se tu vorrai - Tratta da Amuleti
Aggrappati a me Nella luce soffusa di magiche notti. Tra boschi incantati E ruscelli limpidi. Sarà amore Se tu vorrai. All’ombra del salice Timidamente i nostri occhi vedranno. Nel tuo sorriso Il mondo intero si potrà specchiare. Sarà amore Se tu vorrai. Tra l’armonia del giorno E la grazia della notte. Il suono del violino ci accompagnerà. Si fonderanno i nostri cuori In un unico corpo. Pulsare Insieme Danzando uniti Nel vero ed unico Amore. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly
Invisibile - edita
Barba bianca incolta e lunga su abiti di tutta una vita. I cartoni sotto braccio ed un sorriso di bambino. Quattro bruti ti han finito. A calci e pugni t'han massacrato. La tua anima pura in cielo è volata e nessuno l'ha reclamata. Immagine in artedigitale by ©Raffreefly Dedicata ad Augusto Festa Bianchet il clochard di Biella morto il 19 marzo 2002 - già pubblicata su ECO di BIELLA marzo 2012
Chansonnier - edita
Short stories : Tutto in un weekend (erotico) ©Raffreefly edito
La giacca di cachemire sul letto, poco più in là la valigia aperta. Susy era appena tornata da un lungo e snervante viaggio. Il suo capo l’aveva costretta ad andare a Sidney per verificare di persona come si comportavano gli impiegati della nuova ditta, appena acquistata ed inserita nella multinazionale. Ora a casa, Susy alle tre del mattino, non desiderava altro che una calda e rilassante doccia. E’ sabato ormai, sarà dunque un weekend tranquillo e rilassante, per rimettersi in sesto, ed iniziare nuovamente lunedì con una dettagliata relazione: 8.30 riunione dei mega boss, l’appuntamento sul frigorifero era perentorio, non avrebbe potuto dimenticarlo!. Dopo una tazza di tè caldo, avvolta nella sua coperta preferita, s’infilò a letto, nuda come d’abitudine. Non riusciva a prendere sonno, troppo stanca pensò o forse era solo colpa del fuso orario. Alle 6 ormai stava albeggiando e lei era ancora con gli occhi aperti e ben sveglia. Decise di alzarsi, si accese una “Muratti” e guardò il
Ginestra (inedita)
Ci rifugiamo nelle lettere Antro sicuro e incontaminato Parolieri forse, interpreti sempre Di questo tempo invaghito e lacerato. Poco importa Se siamo nettare o instabili zattere Noi curiamo il cuore ammalato. Umiltà, coraggio e resistenza Siamo come la magnifica Ginestra. Ai poeti Che non mollano mai
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