I maledetti : i puntini di sospensione

I puntini di sospensione sono i più difficili da trattare, non perché essi prevedano più regole rispetto agli altri segni, anzi. Piuttosto si tratta dell’uso che gli italiani fanno di questi tre puntini “salvavita”, un uso sproporzionato all’espressività e diffusamente errato. Prima di tutto bisogna stabilire che i punti sospensivi sono solamente tre, non uno in meno, non uno di più, dunque inutile file ininterrotte di puntini, come se la quantità fosse sinonimo di enfasi. I tre puntini sospensivi presuppongono un’elusione, un non detto. Qualcosa di solo suggerito. E chi scrive lo fa, di solito, per dire qualcosa. Se si abusa di un segno, esso perde la sua forza.Ci vuole coraggio per dire certe cose invece di evocarle, così come ci vuole mezza frazione di secondo in più per recuperare un punto e virgola o i due punti.
E siccome in letteratura forma e significati dovrebbero influenzarsi a vicenda e riflettere in qualche modo l’immagine di un’epoca, si potrebbe supporre che l’abbondanza di puntini sospensivi debba essere il sintomo di una generazione sospesa, senza definizione precisa, in balia di avvenimenti inediti e timorosa, mai categorica, tragica e allusiva.

Ricapitolando

La vita ha bisogno di alcune certezze.
Giusto alcune coordinate per non andare allo sbando.
La grammatica italiana è una di queste.
E come tutta la punteggiatura, anche i puntini di sospensione non sono da meno.
Sono tre non ventimila, non bisogna abusarne. 
La definizione dell’enciclopedia Treccani:
I puntini di sospensione si usano per segnalare che il discorso viene sospeso,
in genere per imbarazzo, per titubanza o per allusività; non sono un ornamento di mail, messaggi o lettere.
Sono dei segni di punteggiatura; per separare le frasi esistono i punti, due punti e punti e virgola.
Usare allo stesso modo i puntini di sospensione
non ci renderà più empatici.


In tutta risposta qualcuno mi ha scritto :
"Cosa sei una Prof. di Italiano accidenti che lezione ....sai io non sono cosi acuta come te.... ti prego di non leggermi più perchè io continuerò a scrivere con i puntini che ti piaccia o no saluti ..........." 

Lascio a voi il giudizio finale; è un vero peccato perché questa saccente persona aveva pure delle potenzialità poetiche. Ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. 



Commenti

  1. Letto ed appreso. Grazie
    Giorgio

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    Risposte
    1. Ahhhh sei fantastico! Grazie di passare da queste parti, un caro saluto. Raffaella

      Elimina

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