Short stories Follie del nuovo millennio - inedita

La sento urlare, piangere e disperarsi. Impossibile capire, parla un dialetto stretto del meridione, forse siciliano. È seduta di fronte alla finestra aperta, in pieno dicembre, in mezze maniche urla e si lamenta. 

La gente per strada si ferma, imbarazzata chiede se ha bisogno di aiuto. 

Lei muta, con lacrime asciutte sbraita, quasi a cacciarli via oppure no, non si comprendono i gesti convulsi. 

Qualcuno cerca al telefono una delle figlie che furbescamente non si fa trovare. Sono tre le figlie in verità che evitano accuratamente. 

Si medita di chiamare il 118.  

Poi dietro l'angolo arrivano due uomini, marito e figlio. Calmi, con flemmatico passo entrano in giardino. Il figlio ha problemi psichici. Il marito sorridendo fa segno che la moglie è matta, quasi una preghiera per portare pazienza. 

Entrano. Lei s'acquieta. Chiude la finestra. 

Silenzio. 

Fino alla prossima volta. Il marito evade spesso da quella sorta di prigione dei matti. Evade per ore ed ore, va in centro, a respirare e a bere. 

I due matti si capiscono. Il figlio sparisce una volta al giorno, va in piazza a sedersi sul muretto dove c'è la fermata dell'autobus. Li guarda passare, li aspetta, forse sognando un giorno di salirci sopra e andare chissà dove. Lei invece, da sola non vuole proprio stare, non esce mai, resta ad osservare il giardino del condominio per ore, cantando nenie incomprensibili o tamburellando sul vetro della finestra. Tutto questo è drammatico e pesante da ingoiare. 

Le figlie li hanno parcheggiati qui. Hanno scelto un condominio in una zona benestante della città, dove le famiglie per bene che ci vivono fanno non poca fatica a sopportare il tanfo di urina che ristagna ormai in tutto il palazzo. 

A nulla è valso interessare vigili, assistenti sociali, amministratore, dopo quattro anni di battaglia costante tutto è stato perfettamente inutile. 

Siamo ormai nel 2020 e tutto questo è semplicemente vergognoso; per loro che la dignità l'hanno persa o non l'hanno mai avuta, per chi deve forzatamente convivere con queste persone non autosufficienti, malate e anziane. 

Un palazzo al posto di una struttura adeguata : follia del nuovo millennio.

Immagine in artedigitale by ©Raffreefly

Purtroppo non è creato dalla fantasia questo stralcio di vita, ma accade veramente in una città normale, pulita e all'avanguardia del settentrione. 

Non un racconto ma un grido.