Il dopo è nebbia - inedita

Il dopo è nebbia. 
Soltanto bruma che accartoccia i pensieri 
Come foglie stanche
Inermi. 
Privi di una idea di beatitudine 
Si lasciano calpestare. 
Vivere aspettando primavera 
O restare inverno per sempre. 
Gioiere della seppur pallida luce
O fermarsi ad osservar le tenebre. 

Che importa 
A chi importa. 

Il dopo è nebbia fredda 
Che avvolge i miei colori 
Bianco e nero di mille sfumature 
Sprazzo o brillio 
Nell'ombra della notte. 

Resta l'oblio 
Spossato e gonfio.

Fotografia by ©Raffreefly 

Commenti

I più letti

Padre mio - edita

Guardami - edita

Benvenuto!

Riflessioni Cos'è la Poesia

Tanka n. 1- inedito

Short stories 7parte Fuori dal corpo (erotico) - inedito IL TERZO OCCHIO