Dama velata - edita

Un castello come talamo
Di folle pazzia d’amore
Giochi arditi
Tra sensuali luci.

Unghie graffiano
Strappano carne
Sussurrando di passione.

Dama velata di nero vestita 
Echeggiano
Le urla nelle antiche celle
Spiriti arrugginiti
Vagano
Ascoltando la tua presenza
Per godersi
Fino all’ultima goccia
Il caldo sangue che cola.

Pesanti catene d’un tratto si spezzano
Il velo sottile sul pavimento 
Scopre
Occhi di donna dell’amore innamorata.

Rifugio appagato
Tra le sue braccia
Per un momento 
Un momento ancora. 

Immagine in artedigitale by ©Raffreefly 

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