Percorsi - Libri d'Arte L'inverno sta fuggendo
Tutto iniziò da qui o quasi. Un anno prima, venni chiamata dalla cantautrice Alessia Marani (in arte Almax) per far parte del "Progetto Almax" all'interno del Club dei Canpapoeti. Nel febbraio 2011 la casa editrice Basilisco pubblicò il mio primo e-book dal titolo "Bisbigli Gridati" e Aletti editore pubblicò "Malinconia". In quell'anno molte riviste poetiche vollero inserire alcune mie opere, ma la collaborazione con EGS, per me rappresentò un trampolino di lancio.
Tratte da "L'inverno sta fuggendo" il primo di quattro libri facenti parte della Collana d'Arte e Letteratura di EGS edizioni Galleria Signorini, in tiratura limitata.
Era l'aprile 2011.
Delizia
Femminile incanto
Dinnanzi al tuo provato sguardo
Gli occhi tuoi
Nulla celano
Mentre sfiorano
I fianchi sinuosi
Di colei
Che ti ha ridato primavera.
E vorresti
Assaporare la delizia del suo frutto
E vorresti
Sprofondare nelle bianche sue dune
Che accolsero un tempo
La linfa di vita.
Ti perdi invece
Nell'ingenua franchezza dei suoi occhi
Mentre provocano
Uno sbocciare dimenticato
Una delizia di primo mattino.
Accendersi d'amor per te
Rosse le mie labbra vestite a festa
Il sorriso splende
Il tuo viso noto osservò.
Mai così sereno.
Ti avvicini così tanto
Da sentire il tuo profumo
Lieve eppure così maschio
Elegante e curato
Ti risposerei.
Mi parli con tranquillità
Sorridendo a tratti.
Sarà questo mare d'inverno
Che inverno non è
Sarà l'atmosfera lieta
I fiori che mai appassiscono
L'aroma di buono
Ma io
Ti risposerei
Innamorata ancora
Così
Di te
Che amore immenso sei.
Seguendo la linea perfetta
Il mio corpo nudo
Giace accanto al tuo.
Gli occhi chiusi
Ad ascoltare
Il nostro silenzio d'amore.
Le tue mani
Ancora cercano le mie
S'insinuano
Tra i miei capelli
Sulle mie labbra.
Quella quiete
È interrotta a tratti
Dai tuoi baci
Che esaltano
Ancora
Quella linea perfetta
Dei miei fianchi.
Incontrollabile passione
Nessuna dolcezza
Non c'è difesa
Solo febbre ardente.
Senti
La carne chiama
Invoca.
Mani frenetiche cercano
Bocche aperte ansimano
Desiderio animale.
La musica offre il ritmo
Due corpi come radici
S' intersecano
S'aggrovigliano
Si rincorrono
Si prendono.
E ancora labbra offri
E ancora incatenati nell'estasi.
Nutrimento vitale
Morire e rinascere
Un solo battito
Fino a che la fiera
S'acquieta
Si rilassa
Torna.
Il letto sfatto poi
Soddisfa il sonno che ristora.
Naufraghi
Su scogli appuntiti
Naufraghi
Nel mare dei sensi.
Acuto grido di dolore
In un vortice di passione.
Amanti sfatti
Nascosti
Anche da loro stessi.
E respirare il sale
Che gli spruzzi
Porta sulla pelle.
Brucia la menzogna
Punte aguzze
Trafiggono
Spaccano.
Ma l'estasi è paradiso
E rifugio.
Dove l'alba
Li trova ancora
Dilaniati
Insensati
Avvolti nel caldo profumo della passione.
Naufraghi
Nell'oblio della vita.
Tratte da "L'inverno sta fuggendo" il primo di quattro libri facenti parte della Collana d'Arte e Letteratura di EGS edizioni Galleria Signorini, in tiratura limitata.
Era l'aprile 2011.
Delizia
Femminile incanto
Dinnanzi al tuo provato sguardo
Gli occhi tuoi
Nulla celano
Mentre sfiorano
I fianchi sinuosi
Di colei
Che ti ha ridato primavera.
E vorresti
Assaporare la delizia del suo frutto
E vorresti
Sprofondare nelle bianche sue dune
Che accolsero un tempo
La linfa di vita.
Ti perdi invece
Nell'ingenua franchezza dei suoi occhi
Mentre provocano
Uno sbocciare dimenticato
Una delizia di primo mattino.
Accendersi d'amor per te
Rosse le mie labbra vestite a festa
Il sorriso splende
Il tuo viso noto osservò.
Mai così sereno.
Ti avvicini così tanto
Da sentire il tuo profumo
Lieve eppure così maschio
Elegante e curato
Ti risposerei.
Mi parli con tranquillità
Sorridendo a tratti.
Sarà questo mare d'inverno
Che inverno non è
Sarà l'atmosfera lieta
I fiori che mai appassiscono
L'aroma di buono
Ma io
Ti risposerei
Innamorata ancora
Così
Di te
Che amore immenso sei.
Seguendo la linea perfetta
Il mio corpo nudo
Giace accanto al tuo.
Gli occhi chiusi
Ad ascoltare
Il nostro silenzio d'amore.
Le tue mani
Ancora cercano le mie
S'insinuano
Tra i miei capelli
Sulle mie labbra.
Quella quiete
È interrotta a tratti
Dai tuoi baci
Che esaltano
Ancora
Quella linea perfetta
Dei miei fianchi.
Incontrollabile passione
Nessuna dolcezza
Non c'è difesa
Solo febbre ardente.
Senti
La carne chiama
Invoca.
Mani frenetiche cercano
Bocche aperte ansimano
Desiderio animale.
La musica offre il ritmo
Due corpi come radici
S' intersecano
S'aggrovigliano
Si rincorrono
Si prendono.
E ancora labbra offri
E ancora incatenati nell'estasi.
Nutrimento vitale
Morire e rinascere
Un solo battito
Fino a che la fiera
S'acquieta
Si rilassa
Torna.
Il letto sfatto poi
Soddisfa il sonno che ristora.
Naufraghi
Su scogli appuntiti
Naufraghi
Nel mare dei sensi.
Acuto grido di dolore
In un vortice di passione.
Amanti sfatti
Nascosti
Anche da loro stessi.
E respirare il sale
Che gli spruzzi
Porta sulla pelle.
Brucia la menzogna
Punte aguzze
Trafiggono
Spaccano.
Ma l'estasi è paradiso
E rifugio.
Dove l'alba
Li trova ancora
Dilaniati
Insensati
Avvolti nel caldo profumo della passione.
Naufraghi
Nell'oblio della vita.
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